Dopo lo strano e bellissimo Think Tank, dell'ormai lontano 2003, sembrava quasi impossibile immaginare che i Blur potessero rimettersi nuovamente in studio per registrare qualcosa di nuovo. Invece pare che la notizia sia ormai ufficiale: nel 2007 è previsto un ritorno in grande stile della band inglese più amata e osannata degli anni '90. Niente tour, per carità. Chi si è visto si è visto, ormai i membri del gruppo hanno dei bambini (testuali parole del batterista, cazzo), quindi non ci si può allontanare mica. Niente tour, già: ma pure un album non è niente male, per noi che abbiamo passato estati intere a cantare Tender is the night. Si presuppone quindi che Damon Albarn la smetta per un po' con i suoi progetti stravaganti, vedi i carini ma stucchevoli Gorillaz, o i banali The Good The Bad and The Queen. Udite udite, sembra che sia interessato alla cosa perfino Graham Coxon, il mirabile chitarrista (stimato e idolatrato perfino da Johnny Greenwood dei Radiohead, e con questo dico troppo) che nel 2001 lasciò la band per intraprendere una modesta carriera da solista, a causa di non meglio specificate divergenze con il frontman Albarn.
Non ci resta che aspettare, quindi. Ci aspettiamo molto: e questo è no bueno, perchè difficilmente le aspettative eccessive vengono soddisfatte. Ma ci accontentiamo anche, questo va detto.
Al lavoro, forza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento