26 ottobre 2006

The better today

In the cold light of morning, while everyone is yawning, you're high.

Mattina di una giornata qualunque. Anzi, neanche tanto qualunque: di quei giorni pieni di stress, e roba simile. Ma tu apri gli occhi e non sai perchè, ma sei felice.
Sono fottutamente impazzito: vedo cose che non ci stanno, allucinatory dreams, soprattutto questa marcia di persone assurde che avanza verso di me, ma perchè dovrebbe esserci una cosa del genere, io sono in camera mia, è mattina, e non ho la febbre, eppure c'è, è un gruppo immenso, sono tantissimi, c'è di tutto lì in mezzo, e marciano al ritmo dei Sigur Ros, Untitled nr. 4, riconosco per primo Chris Martin in mezzo alla calca, come al solito parla del mondo e dei mondi, accanto a lui vedo Scarlett Joahnssonn che lo ascolta , ma cosa ci farà mai Scarlett vicino a Chris, poi ecco, lì vicino, quella mia compagna delle medie simpaticissima, come si chiamava cazzo, ma mi sta salutando, sì, saluta proprio me, guardala, fuma, se penso che l'ultima volta che l'ho vista mangiava i flauti mulino bianco, cavolo quanto tempo, ma subito accanto al ei, cos'è quella roba informe che ha addosso, ma certo come ho fatto a non riconoscerlo, è Chopin, poverino in fatto di abbigliamento è rimasto un po' indietro, ma non ci formalizziamo, perchè anche lui mi saluta, cazzo, Chopin mi saluta, e accanto a lui vedo un animato Philip Glass, sembrano discutere, i due, capisci, Chopin e Glass che discutono, sento Glass dire "tu sei stato l'ultimo", e a me sembra tutto il massimo, se non fosse che dietro ai due riconosco tutte le persone che conosco all'università, che mi sorridono, ma 'cazzo vi ridete anche voi, io sono in camera e mi sta succedendo questo, e voi ridete?, guarda te, e lì in mezzo tutti i miei amici, i miei nemici, tutti gli innamoramenti, gli odii, ci sono proprio tutti, se non fosse che finisce la marcia di sottofondo e sento gli applausi di tutti, mi giro e vedo che i Sigur Ros stanno per davvero lì a suonare, non era registrato, proprio sopra c'è un maxischermo con una partita dell'italia, ma a nessuno frega niente, vogliono tutti ascoltare i Sigur Ros, e io mi sento compreso, e ultimamente è così difficile sentirsi capiti, ed ecco che mi si avvicina uno, mi vuole parlare, e sarebbe tutto normale se non fosse che è Giulio Cesare, proprio con la toga, sì, con la toga cazzo, e si giustifica, sa che io l'ho sempre odiato, che secondo me è il primo vero tiranno della storia, ma lui si giustifica con me, si scusa per il male che ha fatto al pianeta, mi sembra un tesserato di GreenPeace, e la cosa sorprendente è che in tutto questo marasma io non mi scompongo, non mi sconvolgo, è tutto normale, anche Jude Law in lontananza è normale, lo becco che palpa le chiappe alla donna delle pulizie, recidivo il tipetto eh?, e poi quel pianista bravissimo del conservatorio, che però era così odioso, e Britney Spears, lei proprio non la capisco, se posso dire di aver capito gli altri, beh, lei non la capisco davvero, e alla fine dietro a tutti vedo un piccolo gruppo distaccato di gente, sono i più importanti, credo, vedo Thom Yorke, e anche mio fratello, le mie sorelle, i miei migliori amici, i miei preferiti del mondo, ci sono tutti, tutte le persone che amo, che apprezzo, che desidero, che stimo, e vedo che il piccolo gruppo non è così piccolo, perchè in fondo sono una persona positiva, che vede il giusto nel giusto, e il bello nel bello, e cazzo di bello ce n'è a non finire, e lì in mezzo sento qualcuno che canta, non capisco chi è, in realtà non è nessuno e sono tutti, ma lo sento, è una canzone bellissima.
E' una canzone d'amore.
Basta così.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io stanotte ho sognato gigi proietti sotto il balcone di casa mia e io che gli lanciavo una pantofola...
comunque la cosa Sigur Ròs VS mondiali è successa! ma forse ero tra i pochi a cui della partita non fregava davvero nulla :) e il concerto è stato stupendo...