11 gennaio 2007

Cose che penso su cose di cui parlano tutti (post breve scritto in breve)

1. 21.500 soldati in Iraq? Dopo che hai perso in modo così misero le elezioni? Forse l'ultimo carico di coca non era proprio di ottima qualità...

2. Steve, stavolta non ci siamo. Aspettavamo il tuo keynote da troppo tempo, lo abbiamo seguito in diretta, abbiamo sperato in qualcosa di più... E tu ci presenti un telefono? Che quando uscirà tra un anno sarà già vecchio? Per di più copiato dall'LG KE850? No, non ci siamo. La prossima volta, spereremo un po' meno.

3. "Il riconoscimento giuridico dei PACS è pericoloso", ha argomentato oggi il Pastore Tedesco. "Al rogo gli omosessuali", avrebbe voluto continuare, ma gli si è rotto il microfono. Noi qui siamo un po' annoiati: a ripetere sempre le stesse cose c'è il rischio che non ti si prenda più sul serio. Ah, già. Ma quando mai lo abbiamo preso sul serio?

4. Il mondo sta cambiando, in peggio. Non vale la pena ricordarlo, faremmo il gioco di quelli che lo stanno cambiando; solo un pensiero, per coloro che invece sono vittime di questo cambiamento. L'orrore è indicibile.

5. Cazzo se sei bello, portatilino in uscita. Cazzo. Solo che ti vogliamo più performante. A noi l'estetica piace guardarla su internet, e le prestazioni averle sul tavolo.

6. Il nuovo album dei Bloc Party pare molto molto bello. Più bello del predecessore, che non mi aveva entusiasmato affatto. Complimenti.

7. Il nuovo album dei Klaxons, invece, è in uscita. Il primo, tra l'altro. Chissà...

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