Ieri è cambiata la legge sulla legittima difesa. Quando le nuove normative entreranno in vigore, chiunque mentre si trova in casa, nel negozio, nel bar o ovunque in "luogo di lavoro" potrà reagire ad un eventuale aggressore sparandogli e ammazzandolo, senza rischiare neanche un giorno di galera.
Il provvedimento è stato approvato grazie alla spinta dei leghisti, che evidentemente sperano in questo modo di "ripulire" l'italia dagli extra-comunitari. Purtroppo però bisognerebbe informarli che gli italiani sono ancor più delinquenti degli albanesi, con la differenza che mentre quest'ultimi vanno in carcere, i primi vanno a palazzo chigi. Comunque, la casa delle libertà esulta compatta parlando di "legge progresso", e gli italiani, terribilmente, sembrano approvare: i due sondaggi su repubblica.it e corriere.it vedono comunque una maggioranza di persone favorevoli, e a me la cosa spaventa incredibilmente.
Il punto però è questo. Ruini ha detto qualche giorno fa che in queste elezioni "la Chiesa non scenderà in campo", ma che bisognerà tenere sempre votare chi rispetta i valori della famiglia e della vita. Da ieri, seppur in casi particolari, l'uccisione volontaria con armi da fuoco è ufficialmente diventata LEGALE: non mi sembra il massimo del rispetto della vita, soprattutto pensando che viene dalle stesse persone che hanno fatto una legge sulla procreazione assistita patetica proprio per rispettare questi "valori".
Propongo allora due cose: la prima è di rispettare la volontà di Ruini, il 9 aprile, e togliere il voto a questo governo che non rispetta la vita.
La seconda è applicare la legge proprio su Ruini; che considerando che ruba il mio 8x1000 contro la mia volontà, direi che si possa considerare un delinquente, no?
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1 commento:
BRAVO. che vergogna..
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