17 aprile 2008

Incipit

"Mi aiuti?"
"A fare cosa?"
"Mi serve un favore."
"Del tipo?"
"Prima rispondimi."
"Come posso risponderti se non so in cosa devo aiutarti!"
"Se non vuoi correre il rischio puoi sempre rispondere no..."
"Non voglio rispondere no, e se poi invece scopro che mi va di aiutarti?"
"Allora dimmi sì..."
"Ok, mettiamo che ti aiuto. Nulla mi impedirebbe poi di demordere, no?"
"Beh tecnicamente no. Ma io mi offenderei."
"Ti offenderesti?"
"Già... A morte."
"Ma sei impossibile!"
"Puoi sempre smettere di parlarmi."
"E se invece ti dicessi no e poi scoprissi che invece voglio aiutarti?"
"In tal caso sarebbe decisamente troppo tardi..."
"Troppo tardi..."
"Troppo tardi."
"Allora ti dico di sì. Ti aiuto."
"Sicuro?"
"No."
"Devi essere sicuro, altrimenti come faccio a fidarmi?"
"Ma non posso essere sicuro a comando!"
"Vuol dire che non ti sforzi abbastanza. Questo mi riempe di tristezza."
"Assurdo."
"Addio..."
"Smettila. Dai sono sicuro."
"Davvero?"
"Sì."
"Ok. Mi fido."
"Quindi?"
"Quindi cosa?"
"In che modo posso aiutarti?"
"Ah giusto, dimenticavo. Mi lavi la macchina?"

14 aprile 2008

Stronzi.




Tutti.

13 aprile 2008

I finally realized



There we stand
About to fly
Peeking down over land
Parachute behind
What was that moment for
Which we live
Without a parachute
About to dive

Find my self convincing
Blindly falling faster
How easy
Know the place I'm leaving
And the rest is just gone

Oh the adoration
But how much strength does it take
For exploration
For split decision
Are you stronger to remain

Find my self convincing
Blindly falling faster
How easy
Know the place I'm leaving
And the rest is just gone

It crept up on me
Ignored all my pleas
Begging to believe
No justice to name me
Fell out of the sky
Cease it to be
Without a reply
Gravity fails me
When I awoke
I knew what was real
Hope to convince you
Lies they all torture me
Opened the door
Knew what was me
I finally realized
Parachute over me

Louvre


Come il custode della stanza tredici, anche io mi sveglio con altri pensieri in testa. Poi mi torna in mente tutto il mondo della sera prima e mantengo la calma a fatica. Perchè anche io osservo qualcosa di speciale. E proprio come lui, anche io ne sono responsabile.
Come il custode della stanza tredici, anche io ho l'amore in bilico.
Anche io mi annoio di fronte all'infinitamente bello.