07 aprile 2007

Bjork - Earth Intruders

La regina d'Islanda è tornata, con tutto il fascino della sua voce piatta e profonda, dei suoi occhi, e del suo viso plastico e vero.
Questa è Earth Intruders, la prima estratta dal nuovo lavoro, Volta, in uscita il 4 maggio.
Un anticipo tutto Timbaland e poco Bjork, in realtà: ma che spinge al tribale più sfiancante.
Fuck.




we are the earth intruders, we are the earth intruders
muddy with twigs and branches, ahahaa...

TURMOIL!!! CARNAGE!!!

here come the earth intruders, we are the paratroopers,
the beat of sharp-shooters, comes from voodo.

shooower, up off goodness, coming to end the doubt wooo
shower of goodness coming to end!

we are the earth intruders, we are the sharp shooters,
flock of parachuters, necessary voodoo

i have, guided my bones, through some voltage...and love them still,
and love them to metallic.. carnage.. ferocity.. feel the speed?

we are the earth intruders, we are the sharp-shooters,
flock of parachuters, necessary voodoo...

here come the earth intruders, there`ll be no resistance!
we are the cannoneers, necessary voodoo
we are the earth intruders, we are the earth intruders,
muddy with twigs and branches

forgive us tribe?

we are the earth intruders, muddy with twigs and branches
we are the earth intruders..
we are the earth intruders, muddy with twigs and branches.. marching..
we are the earth intruders, muddy with twigs and branches.. marching..

02 aprile 2007

Correndo con le forbici in mano

"Non posso fare lo scrittere - dissi. - Non so neanche scrivere. Tutto quello che faccio è scribacchiare delle cose su dei quaderni. Non so neanche cosa è un verbo o come si batte a macchina. E non leggo mai. Bisogna leggere roba tipo Hemingway per diventare uno scrittore."
"Non c'è bisogno di leggere Hemingway, è solo un vecchio grasso e ubriacone - disse. - Devi solo prendere appunti. Come stai già facendo."
"Bè, non so. Probabilmente finirò a fare il prostituto."
"Non puoi farlo - rise. - Hai il culo troppo secco."
"Ah, ah. Se solo avessi il tuo culo."
"Se avessi il mio sedere, potresti dominare il mondo."
"E tu che mi dici? Cosa vuoi fare da grande?"
"Forse la psicologo oppure la cantante."
"Psicologa o cantante? - dissi puntiglioso. - E' praticamente la stessa cosa."
"Sta' zitto - disse, dandomi una botta sul braccio. - Posso permettermi di essere due cose. Se tu puoi fare lo scrittore ed essere tanti personaggi diversi, allora io come minimo, devo poter essere due cose."
"Dovresti provarci, Natalie. Allo Smith ti prenderebbero di sicuro. Sarebbero fortunati ad averti, sai."
"Oh, non so. Non è così facile."
"E' per questo che devi farlo" dissi.
"Anche tu."
Natalie si allungò in avanti e appoggiò i gomiti sul tavolo.
"Non ti senti mai come se stessimo rincorrendo qualcosa? Qualcosa più grande di noi. Non so, qualcosa che possiamo vedere soltanto io e te. Come se stessijmo sempre correndo, correndo, correndo ancora?"
"Già - dissi. Stiamo correndo eccome. Correndo, con le forbici in mano."


A. Burroughs