16 dicembre 2006

Preghiera

Dio, dammi la grazia
e i piedi per danzare,
e la potenza per impressionare
Dio, dammi la grazia
e i piedi per danzare,
fammi brillare più della luna.

E' davvero sbagliato desiderare riconoscenza?
Assecondare il migliore,
portarla su?
E' davvero sbagliato desiderare una ricompensa?
Volere di più di ciò che ci è dato?

Stanotte rendimi inarrestabile,
io li affascinerò, li colpirò come una lama
li abbaglierò con il mio ingegno.
Stanotte rendimi inarrestabile,
io li affascinerò, li colpirò come una lama
e li abbaglierò tutti.

In piedi nella pista da ballo gremita
i nostri corpi lanciati a tempo,
io, silente durante la settimana,
stanotte pretendo ciò che è mio

E' davvero sbagliato desiderare riconoscenza?
Assecondare il migliore,
portarla su?
E' davvero sbagliato desiderare un premio?
Volere di più di ciò che ci è dato?

Stanotte rendimi inarrestabile,
io li affascinerò, li colpirò come una lama
li abbaglierò con il mio ingegno
Stanotte rendimi inarrestabile,
io li affascinerò, li colpirò come una lama
li abbaglierò tutti.

Bloc Party -
traduzione di the fK

14 dicembre 2006

Matrimonio e Astinenza

A pochi giorni dalla Giornata Mondiale per la lotta all'AIDS, finalmente c'è chi propone una soluzione concreta al problema. L'infezione è in costante aumento soprattutto nelle zone più povere del continente africano, dove la situazione sembra ormai giunta a un punto di non ritorno, e dove i contagi proliferano giornalmente senza tregua; quindi, quale occasione migliore per il nostro beneamato Santo Padre, di un colloquio con il neo-eletto ambasciatore del Lesotho, Makase Nyaphisi, per proporre la sua fenomenale idea? E così il papa ha preso la parola, e dopo averci ricordato, 'n sia mai che ce lo dimentichiamo, che gli omosessuali se non si possono curare è meglio bruciarli (insomma forse le parole non erano proprio queste, ma i concetti..), e quindi di preparare gli accendini, ha poi esclamato:
"Fedeltà all'interno del Matrimonio, ed astinenza al di fuori di esso!"
Sì, avete capito bene, questa è la soluzione all'AIDS, e sembra che nessuno ci avesse pensato prima, menomale che c'è un papa così intelligente e così premuroso... Pare che la frase l'abbia detta seriamente, nonostante in molti abbiao continuato a lungo a pensare che fosse una divertente facezia; quindi ha continuato il suo discorso inerpicandosi in chissà quali metafore filosofiche per esprimere in sole 8.000 parole il difficilissimo concetto che "Gesù è molto buono". Ovviametne, il tutto accompagnato dal famoso ghigno che lo ha reso celebre sia tra i pitbull che tra i nazisti di tutto il mondo.
Non possiamo che inginocchiarci di fronte a tale genialità. Da domani saranno in vendita dentro i confessionali di San Pietro, in edizione limitata, le magliette per uomo con scritto "Io lo do solo a mia moglie", e le canottierine per donna che, per problemi di spazio, sono un po' più sintetiche, e riportano solamente la frase:"Io non la do".
Gasp...

Il tempo perso



Sulla porta dell'officina
d'improvviso si ferma l'operaio
la bella giornata l'ha tirato per la giacca
e non appena volta lo sguardo
per osservare il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo
fa l'occhiolino
familiarmente.
Dimmi dunque compagno Sole
davvero non ti sembra
che sia un po' da coglione
regalare una giornata come questa
ad un padrone?

Jacques Prévert

11 dicembre 2006

Klaxons - Magick

La canzone dell'anno secondo NME è "Over and Over", degli Hot Chip.
La canzone dell'anno secondo fK è "Magick" dei Klaxons.

Il video dell'anno secondo DoCopenaghen è "Here it goes again" degli Ok Go.
Il video dell'anno secondo fK è "Magick" dei Klaxons.

Il concerto più atteso secondo RollingStone sono i Muse, a Wembley.
Il concerto più atteso secondo fK sono i Klaxons. (Quando, e dove, non si sa.)

Il sito meno Web 2.0 nella storia secondo tutti è quello dei Klaxons.
Il sito meno Web 2.0 nella storia secondo fK, è quello dei Klaxons.

10 dicembre 2006

òendanleiki

Il blog, già. Il blog.
Non fossi così perdutamente attento a ciò che mi succede, neanche ci penserei più, al blog. Ma lo sono, e quindi ogni tanto mi casca l'occhio sulla desolazione degli avvenimenti di fuori, più che sul proliferarsi infinito di quelli di dentro. Magari non mi succede nulla, ed ecco come scorrono veloci anche quattro giorni di permanenza nell'acquario della stasi, senza che nessuno turbi quest'ordine così dogmatico, luterano: però non serve a niente guardarsi da dietro una gabbia, no?
E quindi c'è il blog. Che rompe il vetro dell'acquario, acqua dappertutto, un casino, corri a prendere gli stracci che si rovina il parquet.
E insomma quando uno è felice scrive poco, e io sono felice, ormai lo dico senza vergogna. Forse dovrei andare da un analista, da uno psicologo, prego si accomodi, insomma è lei il caso patologico dell'anno, la prima persona al mondo ad essere felice senza un motivo apparente, lei sa che ha bisogno di cure vero? Sono felice. Con tutto quello che c'è all'esterno dovrei arrossire, dovrei tenerlo per me, forse. Ma come si fa, quando sei così pieno di cose da non riuscire a trattenerle nemmeno con gli occhi o con la bocca, nemmeno con la pelle? La pelle, proprio lei, quella che fa piangere il cuore per davvero e che non va via nemmeno strofinando forte, e mica è come l'amore, che si lava col sapone e poi non resta più niente; e i Radiohead, questo, l'avevano capito da un secolo. La pelle non va via.
Ah, per finire.
I Klaxons. Sono grandi, io li ascolto spesso, questi giorni. Hanno quell'atmosfera agrodolce che li renderebbe perfetti sia per l'amante che per il nemico.


Magick.