23 maggio 2006

Check Out

Il mio blog è anziano, sapete?
Ha più di un anno cazzo, un anno e 3 settimane. E' un botto, no?
Non ho scritto il post commemorativo della data fatidica, era il 7 maggio 2005, il mio primo post. Non l'ho scritto un po' perchè me ne sono dimenticato, un po' perchè scrivere cose tristi ricordando una data così allegra non mi sarebbe proprio andato giù. Scriverò quello dei due anni, se sarà una data bella anche quella: le cose belle vanno commemorate in momenti belli, non in momenti brutti.
Potrei dire le solite cose che dicono tutti, stile "quando ho iniziato non pensavo che sarebbe durato così tanto, pensavo di stufarmi dopo pochissimo", ma non lo farò. Un po' quello che dicono tutti è vero, ma è anche vero che col passare del tempo scopri che il tuo blog alla fine non te lo legge proprio nessuno, che tu lo scrivi soprattutto per te, per avere la possibilità di andare a rispulciare quello che hai scritto un anno prima, e scoprire delle cose bellissime. Quindi non hai mai voglia di smettere, vorresti continuare sempre. Non avrei mai pensato fosse così bello leggere cosa pensavo 6 mesi fa, cosa facevo 7 mesi fa, o chi amavo 8 mesi fa. Alla fine è tutto qui no? Perchè tanto se uno prova a ricordarsele, le cose, sono sempre sfalsate. Oggi mi sembra tutto così brutto, quest'anno che ho passato: ma non è così, la vera cosa brutta è l'oggi, il periodo che sto vivendo. E questo mi filtra tutto quanto. L'ultimo anno della mia vita, invece, è stato bellissimo, così pieno forse come mai nessun'altro; sicuramente è stato l'anno in cui sono cresciuto di più, in cui ho affrontato moltissime cose e in cui ho scoperto di doverne affrontare ancora molte di più. E se ora so che è stato così, lo devo al mio blog, merda. La tecnologia sta cambiandoci davvero la vita:-)...
Uff, ho da fare: devo studiare.
Ho mille stress, e mi piacerebbe poterne parlare qui, del perchè tutto va a rotoli adesso, del perchè nella mia testa c'è come una strana melma verdastra che ricopre tutto e non mi fa capire niente, del perchè vedo le persone e non dico quello che penso, del perchè sono così fottutamente strano, del perchè del perchè del perchè, e di perchè ce ne sarebbero tantissimi. Ma parafrasando la frase di un film, mi viene soltanto da dire che
"Ogni uomo ha un segreto inconfessabile". Io forse ne ho qualcuno in più.
Oddio, forse non sono così inconfessabili, però.